In occasione della VI edizione di DIDACTA Italia, Clara Rech, in rappresentanza della Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento, ha partecipato al Convegno “Libere e liberi di essere: una scuola per la parità” che si è tenuto il giorno 8 marzo 2023 al Teatrino Lorenese della Fortezza da basso.
L’intervento, intitolato “Il ruolo delle STEM per la parità di genere” ha sottolineato l’importanza decisiva della diffusione di queste discipline per le transizioni ambientale ed ecologica, ma anche per quella digitale che caratterizzano con urgenza il nostro tempo. La condizione determinante però è che esse vengano conosciute e praticate anche dalle ragazze che invece, a causa di stereotipi e comportamenti duri a morire, sono tradizionalmente lontane da queste aree di studio. Favorire l’accesso agli studi matematico-scientifici da parte delle ragazze è un volano eccezionale per la piena parità di genere e perché tutte le persone possano godere delle stesse opportunità di carriera, retribuzione e legittima soddisfazione dei propri talenti. La piena parità di genere è anche il primo requisito per abbattere il fenomeno della violenza contro le donne in tutte le sue manifestazioni.
La Gender Equality è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 e costituisce un imperativo morale, sociale ed anche economico per il singolo individuo come per ciascun Paese. Per l’Italia, che si posiziona solo al 14° posto in Europa, è un obiettivo fondamentale anche perché è quanto sta scritto nell’articolo 3 della Costituzione.
Per abbattere le barriere psicologiche, culturali, sociali, economiche che limitano l’universo femminile è importante agire con un’opera educativa in famiglia e nella scuola. Un corretto orientamento volto a far emergere e sviluppare i talenti di ciascuna e ciascuno ne è la condizione alla base.